Nell'800, quando venne aperta, doveva fungere, assieme a piazza dell'Esedra, da ingresso di rappresentanza per chi giungeva nella nuova capitale d'Italia usando il treno; oggi è una delle grandi arterie dello shopping. Quasi a metà del tracciato, una gradinata scende alla chiesa di S. Vitale, consacrata nel 412 e rifatta più volte (le attuali dimensioni sono quelle del 1475). Il contiguo palazzo delle Esposizioni (Pio Piacentini, 1877-83) è sede di importanti mostre di carattere internazionale. Il palazzo della Banca d'Italia è uno dei più significativi esempi dell'eclettismo tardo-ottocentesco romano mentre il Teatro Eliseo, ricostruito nel 1906-10, è un pregevole esempio di liberty romano.