Dalla città murata, una scalinata porta direttamente alla chiesa della Madonna del Rosario, fondata dai Domenicani nel 1538 (fu sede del S. Uffizio e del tribunale dell'Inquisizione), che conserva un bel chiostro. Una monumentale scala a doppia rampa precede, più avanti, la settecentesca facciata del santuario di S. Francesco di Paola, eretto sull'area di un oratorio fondato dal santo nel 1465. Poco lontano, nell'edificio dell'ex carcere borbonico, si trova l'Antiquarium archeologico, che espone reperti rinvenuti nella necropoll di Mylai.