La facciata trecentesca in forme gotiche si contraddistingue per il doppio portale d’ispirazione francese, per il gioco della decorazione a losanghe bianche e rosse, per l’elegante trifora a sesto acuto e i cinque pinnacoli. Nell’ampio interno è chiaro lo stacco tra la parte anteriore della navata centrale fino al transetto, di impianto gotico, e quella posteriore più antica di un secolo (circa 1230), d’impronta romanico-cistercense (capriate su archi a tutto sesto). Si segnala la cappella nel transetto di sinistra, con decorazioni affrescate del XIII secolo. Nel presbiterio, coro intagliato quattrocentesco e crocifisso ligneo coevo attribuito allo scultore pavese Baldino di Surso.