L’antica basilica di origine paleocristiana, rifatta nel dodicesimo secolo, è stata di nuovo trasformata nel 1609 da Francesco Maria Richini, e ora alterata da restauri di fine ’800. All’interno, l’abside è rialzata sopra la cripta cinquecentesca, con volte affrescate dai Fiammenghini; singolare un gruppo ligneo seicentesco, S. Calimero immerso nel pozzo.