La chiesa che sorge dietro alla Scuola dei Battuti (XIV secolo), esempio di manufatto religioso assimilato col tessuto edilizio, assunse il rango di Duomo solo nel 1756, a seguito del trasferimento della Collegiata dall’area del castello. Il ripristino delle originarie forme gotiche fu attuato nel 1956-62. All’interno, a tre navate, spiccano la pala della Madonna in trono e Santi, di Cima da Conegliano (1493) e S. Francesco riceve le stimmate e santi di Francesco Beccaruzzi (1545), altro pittore locale. Il campanile (del 1497, con sopraelevazione più tarda) è collegato, tramite un passaggio a botte, al campiello S. Maria dei Battuti attiguo alla sala.<div id="poi-openinghours">Apertura: lunedi-sabato 10-12 e 15.30-18.30. Sala dei Battuti: temporaneamente chiusa</div>