L’isola di Barbana, sulla sinistra arrivando a Grado dal ponte del Belvedere, è ben visibile per la cupola e il campanile del santuario, ricostruito all’inizio del Novecento; ma il luogo di culto mariano è antichissimo, legato a un’apparizione miracolosa della Madonna (VI secolo). È meta del ‘Perdòn’, l’affollatissima processione di barche che da secoli la prima domenica di luglio si avvia da Grado con la statua della Madonnadegli Angeli, custodita in S. Eufemia.