La chiesa, adattata a museo, custodisce altari e arredi sei-settecenteschi, e due importanti cicli di affreschi quattrocenteschi: i 16 riquadri con storie della vita di S. Antonio Abate, attribuiti al Maestro della Dormitio di Terni (abside); e le storie della Passione di Cristo nel coro delle Monache di Nicolò da Siena (1461, coro dell'ex monastero).