Nella chiesa le pitture romaniche, datate agli anni 1220-30, mostrano chiari riferimenti ai mosaici veneziani e alla cultura bizantina: al centro della volta Cristo, Maria e S. Giovanni, nelle vele i Simboli degli evangelisti e i Padri della Chiesa; sulle pareti teorie di personaggi e varie scene, tra le quali il Battesimo di Gesù e la Consegna delle leggi. In una sala al piano superiore, che si apre sul presbiterio con un arco, appaiono pitture gotiche del 1385 c. eseguite da un autore sensibile alla tradizione lombarda: Decapitazione del Battista, S. Caterina, S. Orsola e le vergini.