È il più importante monumento storico di Noli e uno dei migliori esempi di arte romanica in Liguria. La costruzione attuale, completamente restaurata alla fine del secolo XIX da Alfredo d’Andrade, è probabilmente degli anni attorno al Mille, ma l’impianto originario dovrebbe essere del secolo VIII, epoca alla quale appartengono anche i sarcofagi in pietra del Finale rinvenuti nei pressi della chiesa e oggi visibili lungo il fianco sinistro. Il tempio è a tre navate con absidi semicircolari rivolte verso il mare; la facciata è decorata da archetti e lesene in forme del romanico lombardo. All’interno, accessibile dal lato sinistro della chiesa, sono visibili un ambone di epoca romanica, il Volto Santo (crocifisso ligneo policromo del XIII secolo), una coeva cattedra vescovile (restaurata) e affreschi quattrocenteschi.<br>Risalendo il monte Ursino, tra fasce di ulivi e terrazzamenti, si può giungere alle rovine del Castello omonimo o di Noli; fortificazione dei Del Carretto risalente al secolo XII e successivamente modificato, è collocato in un punto particolarmente panoramico sull’abitato e sulla costa. Da un lato del castello scendono verso il mare imponenti tratti delle antiche mura.