Presso l’Archivio di Stato di via Pietro di Dante si può raggiungere il Centro Carlo Scarpa, con 30 mila disegni dell’architetto, accessibili in forma digitale. Si giunge poi al ponte Dante, dove il Cagnàn s’immette nel Sile. Antico scalo e dogana e forse nucleo orginario della città, deve il nome ai versi danteschi. Il passaggio alberato lungo piazza Garibaldi, proseguimento della riviera omonima, consente d’annunziare la mole elegante e possente del bastione S. Paolo sulla sinistra e un ampio tratto del lungofiume sino ai giardini Avogadro. Alle spalle, d’angolo con via Tolpada, l’elegante e mossa facciata di palazzo Dolfin-Giacomelli, opera seicentesca di Andrea Pagnossin.<div id="poi-openinghours">Apertura: lunedì e martedì 9.30-13 e 13.30-16.30</div><div id="poi-conditions">ingresso gratuito</div>