Ha sede nei locali dell’ex oratorio della Misericordia, edificio di fine ’500 frutto di interventi durati tre secoli; il museo nasce dalla volontà di custodire e valorizzare il patrimonio artistico proveniente dalla diocesi dei comuni della val di Magra. Articolato in sale tematiche, raccoglie oggetti d’arte sacra (reliquiario a borsa dell’VIII secolo di ambito siriano e Croce in argento dorato e smalti di epoca gotica), arredi, tessuti, sculture e dipinti, fra i quali si segnalano le tele di Domenico Fiasella, uno dei massimi esponenti della pittura ligure del XVII secolo. Nella vicina piazza Garibaldi sorge il teatro degli Impavidi, edificato in forme neoclassiche da Pietro Bargigli nel 1809 sull’area del convento dei Domenicani.