Realizzato nel 1981 con la collaborazione degli abitanti, occupa uno spazio annesso alla chiesa parrocchiale. Vengono esposti antichi attrezzi agricoli ed enologici usati per la coltivazione del grano e dell'uva, utensili di cucina e artigianali (strumenti di fabbri, falegnami, ciabattini, sarti); ogni pezzo è catalogato con il nome dialettale e quello italiano