Il museo raccoglie numerose opere provenienti dall'antica chiesa, fondata agli inizi del XVI secolo e ricostruita dopo il terremoto del 1659. Sono conservati frammenti di statue, bassorilievi, capitelli, colonne databili dalla fine del XVI secolo alla fine del XVIII. Tra le sculture barocche, opere di Cosimo Fonzago, dei fratelli Vaccaro e di Gian Lorenzo Bernini (busto di S. Domenico). Interessante il frammento di un volto attribuito a Scopa, scultore greco del IV secolo a.C. Sono inoltre esposti oggetti sacri, paramenti, ceramiche, argenterie, tra cui un calice del XVIII secolo, e un crocifisso d'avorio del XVIII secolo. L'annessa biblioteca conserva incunaboli e cinquecentine