Attraverso le vie Vantaggi e Gabrielli, dove la famiglia comitale aveva il grande palazzo contraddistinto dall'alta torre medievale di difesa, si raggiunge il palazzo detto del Capitano del popolo, attualmente adibito a spazio espositivo. Tipica costruzione eugubina della fine del XIII secolo, presenta una facciata curvilinea come l'andamento della strada, arricchito da tre ordini di finestre ogivali; di fronte agli ingressi si trova la pietra ovale popolarmente conosciuta come «Pietrone», dove viene fatto sostare il Cristo Morto durante la processione del Venerdì Santo. All'interno è custodito un raro lavabo in pietra. La via termina alla porta Metauro, l'unica in città con portone ligneo, che presenta sulla lunetta resti di un dipinto murale.<br>Su via Gabrielli si apre anche l'ingresso principale di parco Ranghiasci, conservato integro nella struttura voluta dalla famiglia Ranghiasci-Brancaleoni nella prima metà del XIX secolo. In alto sono ancora visibili un torrione e parte delle mura urbiche.