I prospetti del palazzo, ingentiliti da padiglioni loggiati, sono quelli delle costruzione del 1730 di Nicola Michetti. Essi conclusero l'ambizioso progetto di Martino V, avviato un secolo prima, volto a inglobare in un unico complesso i diversi palazzi della famiglia, qui eretti a partire dal XIII secolo. Il palazzo ospita il Museo delle Cere e una collezione d'arte allestita nella settecentesca Galleria Colonna.