Realizzato tra il 1840 e il 1842 dall’architetto triestino di origine belga Francesco Bruyn, nel 1842 vi si trasferirono gli uffici della Borsa. La galleria, oggi rimpicciolita per motivi statici, era il luogo delle contrattazioni, accuratamente controllate dalle finestre degli uffici; ma nei giorni di festa era anche il passeggio della societa elegante del tempo e al piano terra ospitava caffè, sale di lettura e la tipografia del Lloyd Austriaco. Le due facciate principali hanno come unici elementi di rilievo i portoni d’ingresso e i gruppi scultorei che concludono in alto l’edificio e che rappresentano le allegorie di Commercio, Industria e Navigazione.