La si raggiunge per via Galuppi, principale strada commerciale di Burano realizzata nell’800 interrando il rio di Mezzo. Sul vasto spazio di piazza Baldassarre Galuppi, intitolato all’importante compositore buranello (1706-85), la chiesa, cinquecentesca, prospetta col fianco, mentre una falsa facciata (senza portale) dà sul rio Mandracchio: la sovrasta la mole in mattoni, vistosamente pendente, del campanile costruito da Andrea Tirali nel XVIII secolo. All’interno, la Processione dei santi patroni di Burano, nella cappella a sinistra della maggiore, è interessante come documento d’ambiente di fine ’600; una Crocifissione di Giambattista Tiepolo (circa 1725) orna la navata sinistra. Prossimo alla chiesa è l’approdo dei mezzi privati per l’isola conventuale di San Francesco del Deserto.