Già cattedrale dell’antica diocesi ottanese, che sta in posizione dominante sull’alto di una scalinata. Tutta in conci di trachite nera e violacea, fu portata a compimento nel 1160; la facciata, di influsso pisano, è a tre ordini di arcate su lesene con incavi a losanga, scodelle maiolicate e una bifora al centro. Da non perdere, all’interno, un prezioso polittico databile al 1339-44 e attribuibile al cosiddetto Maestro delle Tempere Francescane, con i Ss. Francesco e Nicola di Mira, loro storie e la Madonna in trono fra i due donatori, Silvestro vescovo di Ottana e Mariano IV padre di Eleonora d’Arborèa.