Singolare edificio a navata unica con terminazione triconca, variamente datato dal V-VI secolo al VII-VIII (in ogni caso prima del Mille). Le due esedre laterali sono frutto di moderni restauri (1947-48). L’abside centrale è arricchita da uno straordinario ciclo di affreschi, opera di un artista orientale forse del VII-VIII secolo (secondo altri del IX-X) che ancora risentiva della grande tradizione ellenistico-romana. Eccezionale il loro valore sia per qualità espressiva, sia per rarità come elemento di transizione tra arte classica, bizantina e medievale.