Il Duomo di S. Pietro fu ricostruito tra undicesimo e dodicesimo secolo nel luogo di un edificio del nono secolo, e poi alterato fra ’200 e ’300 da interventi gotici.<br>L’ingresso è lungo il fianco sinistro, con un portale di grande ricchezza decorativa ottenuto riassemblando frammenti della facciata originaria.<br>Nell’abside, che sovrasta una cripta dell’ottavo secolo, si trovano formelle e altri elementi decorativi di recupero.<br>La cupola su tiburio ottagonale e la struttura a tre navate su pilastri cruciformi sono di ascendenza lombarda; l’alta qualità dei capitelli indica invece influssi senesi-benedettini.<br>Nella navata destra, la quattrocentesca tomba di S. Mamiliano è costituita da un’urna con figura in travertino.