La chiesa è di totale rifacimento ottocentesco, quando fu anche interrato il rio che la lambiva (1845); all’interno, conserva un Battesimo di Gesù del Tintoretto (1580; 1° altare destro). Di fronte (N. 1022) è il cinquecentesco palazzo Valier, in cui si pensa abbia abitato Giorgione (altri indicano invece l’edificio al N. 1091).