La chiesa delimita a sud-est il prato S. Agostino, affacciato sui quartieri meridionali della città e su S. Maria dei Servi.<br>Costruita nel 1258, fu rifatta tra 1747 e 1755 su disegni di Luigi Vanvitelli.<br>Il portico ottocentesco di Agostino Fantastici, che copre la facciata, unisce la chiesa al convento.<br>Nell’interno neoclassico, a navata singola, sono notevoli gli affreschi di Ambrogio Lorenzetti (Maestà), di Francesco di Giorgio Martini e di Luca Signorelli, e alcuni dipinti del Sodoma (Epifania), di Rutilio Manetti e del Perugino.