Via Pierleone, dalla caratteristica torre medievale con massi megalitici, giunge nella piazza alberata definita dal fianco della chiesa domenicana, sorta fra il XIII e XIV secolo nel luogo in cui l'Ordine si insediò nel 1247 occupando una cappella intitolata al Salvatore. Nel 1915 passò ai Francescani che ripristinarono in forme gotiche l'interno, rimuovendo le decorazioni e gli altari seicenteschi.<br>Al primo altare è conservato un importante affresco dei primi del '400 (Trionfo di S. Tommaso d'Aquino); coevi sono gli affreschi della cappella di S. Maria Maddalena.<br>Da segnalare il reliquiario d'argento di Ludovico Barchi (1726) con il chiodo della S. Croce che secondo la tradizione sarebbe stato portato qui dal beato Gregorio. Si scende quindi alla cripta ornata di affreschi tre-quattrocenteschi.