La chiesa, alta su scalinata nella centrale piazza Matteotti, fu eretta nel sec. XIV ma subì nei secoli vari rimaneggiamenti, che si conclusero in una radicale ristrutturazione intorno alla metà del sec. XVIII. Nell'interno, a una navata e decorato da stucchi settecenteschi, lastre trasparenti consentono di vedere scavi archeologici sottostanti. Tra le opere custodite nella chiesa si segnalano: alla parete destra, ancona marmorea del 1562 attribuita a Giandomenico Gagini (Madonna col Bambino e santi) e grande polittico marmoreo cinquecentesco (Scene della Passione); nel presbiterio, Croce dipinta del sec. XV; alla parete sinistra, S. Cataldo, tela cinquecentesca di Giuseppe Alvino.