Edificio romanico a pianta ottagonale, fu costruito a partire dal 1167 e rimaneggiato nel ’500, quando furono ricoperte in marmo le due facciate prospicienti la piazza, chiusi due dei tre ingressi e a quello rimasto aggiunto il protiro con leoni stilofori, sostituita la loggetta originale con l’attuale galleria rialzando gli spioventi e inserendo una serie di oculi. La copertura culmina in una lanterna. Sullo sperone di sud-est sono incisi nella pietra i modelli con le misure standard del mattone e della tegola in uso nelle fabbriche di Cremona. L’interno, con cupola a sesto acuto, è di grande suggestione e severa fisionomia romanica (nonostante gli altari barocchi). Lungo le pareti si aprono due ordini di gallerie a bifore con fasce di archetti ciechi. Al centro il fonte battesimale ha una vasca monolitica in marmo rosso di Verona (1531). Presso l'altare si ammira un Crocifisso del XIV secolo.