Eretto nel sec. VIII sul colle occupato in età romana da un tempio, e dedicato a S. Leopardo, fu rifatto in forme romanico-gotiche nel '200, e successivamente più volte rimaneggiato. Conserva sul fianco sinistro il portico a tre grandiose arcate con due portali gotici e la bella abside. L'interno è a tre navate con presbiterio sopraelevato (pavimento in mosaico del sec. XII di tipo cosmatesco); nella cripta pure a tre navate (iscrizione 1191 sulla crociera centrale), la lastra del Pastore (sec. IV-V) sormontata da un'arca del '200, sarcofago dei sec. IV-V di S. Leopardo, sarcofago centrale pure dei sec. IV-V con le reliquie dei santi osimani e sepolcro altomedievale col corpo di S. Vitaliano vescovo.