Si tratta di una grotta artificiale che per la sua forma a S e il grande effetto acustico (basta strappare un foglio di carta per apprezzarlo) ha originato la leggenda che il tiranno Dionisio vi rinchiudesse i prigionieri per ascoltare i loro discorsi. Più probabile è che l'Orecchio di Dionisio, da cava di pietre qual era stata, fungesse poi da cassa armonica per le rappresentazioni classiche che si svolgevano nell'adiacente teatro.