Il museo è allestito nel capannone n. 16 dell'ex campo di concentramento dove nel 1916 venne deportato un gruppo di prigionieri dell'esercito austro-ungarico; mette in luce i diversi momenti di contatto tra la storia italiana e quella ungherese nell'Ottocento e Novecento, dall'epopea risorgimentale ai due conflitti mondiali. Si avvale della collaborazione del Museo di Storia militare di Budapest, riconosciuto come uno dei più importanti musei militari d'Europa