La struttura nasce intorno a tre vulcani attivi 265.000 anni fa, vere e proprie palestre didattiche che offrono, oltre alla visione delle morfologie tipiche di un vulcano, alcune rocce e minerali rarissimi. Il centro è strutturato in museo e sentiero didattico che permette di fruire pienamente dei contenuti culturali-naturalistici del sito grazie anche a pannelli esplicativi lungo il percorso. Il museo vero e proprio analizza il fenomeno del vulcanesimo con particolare riferimento alla zona di San Venanzo e all'Umbria e si articola in varie sale: Vulcanologia; Geologia e Paleontologia recente dell'Umbria (con reperti fossili e litici); Geologia e Paleontologia prequaternaria (fossili, tra cui un raro uovo di dinosauro proveniente dalla Cina); Mineralogia e Petrografia dei vulcani di San Venanzo, le rocce dell'Umbria, dove è presente una stazione informatica con touchscreen che permette di visitare i vulcani attivi di tutto il mondo