Allestito con criteri innovativi presso il CAOS-Centro Arti Opificio Siri, privilegia le collezioni d'arte contemporanea e ingloba le opere che facevano parte della Pinacoteca comunale O. Metelli di palazzo Gazzoli. Il piano terra dell'ala destinata all'esposizione permanente è dedicato all'arte del Novecento e a quella contemporanea. Le prime sale ospitano le opere di artisti italiani ed europei riconducibili al Realismo e all'Astrattismo (Turcato, Mastroianni, Severini, Montanarini, ecc), mentre nelle altre sale sono presenti opere più recenti (Miniucchi, Pomodoro, Greco). Ampio spazio è riservato, inoltre, ai giovani artisti locali più o meno emergenti. Il primo piano, invece, è destinato alle collezioni già ospitate nella Pinacoteca comunale: il grande salone dell'arte antica con la pala dei francescani, capolavoro di Piermatteo d'Amelia; la tavola a fondo oro di Benozzo Gozzoli e tele di Giovanni di Pietro detto Lo Spagna, Niccolò Alunno e molte altre opere di artisti che hanno operato nel territorio regionale tra il XVI ed XIX secolo. Della collezione della Pinacoteca fanno parte anche le numerose sculture del maestro Aurelio De Felice e i dipinti del pittore naif Orneore Metelli, oltre ad altre opere di artisti storici locali. Particolare rilievo riveste la collezione delle grafiche firmate dai protagonisti dell’arte del Novecento europeo (Chagall, Kandinsky, Mirò, Leger, Cocteau, ecc) che fanno parte della donazione effettuata da Aurelio de Felice a favore del Comune di Terni, insieme alle sculture di De Felice, ai dipinti di Metelli e alla consistente quantità di opere di artisti internazionali