Il museo, nella chiesa medievale di S. Pietro Apostolo, è ricco di interessanti cimeli che vanno dal XIV al XIX secolo tra cui l'architettonico reliquiario (XV-XVI secolo) opera della bottega ascolana di Pietro Vannini, "ad ornamento della Santissima Croce". L'opera infatti, restaurata recentemente dall'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, racchiude una croce più antica di tipo patriarcale gemmata e filigranata, con all'interno una reliquia della Santa Croce, una delle tredici che il Papa ascolano Nicolò IV, appena salito al soglio pontificio nel 1288, elargì ai conventi francescani del suo territorio