La raccolta del museo (oltre 2.000 pezzi tra attrezzi e manufatti) dà testimonianza di mestieri e di vita contadina tra la fine dell'Ottocento e la metà del Novecento ed è articolata in più sezioni: bottega del fabbro, del calzolaio, del falegname, mezzi di illuminazione, pesi e misure, terraglie, tessitura, mezzi di trasporto, viticoltura e cantina, lavoro dei campi, cucina, camera da letto, scuola e giocattoli. È anche esposta l'attrezzatura della tipografia Franceschini risalente agli anni Cinquanta-Sessanta del Novecento