Raccordato al territorio con la possibilità di visitare aree musealizzate di necropoli picene e intimamente collegato al Museo archeologico nazionale di Ancona, il piccolo Antiquarium statale di Numana, attraverso una razionale e mirata selezione di materiali archeologici restituiti dal versante sudorientale del Conero, mira a favorire la conoscenza delle diverse facies culturali che, dal Paleolitico alla tarda età romana, hanno caratterizzato questo comprensorio con una continuità di attestazioni del tutto eccezionale. Da segnalare le ceramiche attiche a figure nere e rosse, un pettorale in bronzo del VII-VI secolo a.C. e, tra i recenti ritrovamenti, la tomba monumentale a circolo con due carri (fine del VI secolo a.C.) della regina picena, proveniente dalla necropoli I Pini di Sirolo