La sede della contrada è attigua alla chiesa di S. Giovannino, con affreschi di Rutilio Manetti, una tavola di Francesco di Vannuccio e una statua in terracotta policroma (XIV secolo) del S. Giovanni Battista. Nella sede (disposta su tre livelli per un totale di 350 mq di superficie espositiva), oltre a testimonianze della storia e dell’attualità della contrada, sei tele raffiguranti le Arti e i Mestieri attestano la presenza in contrada dell’antica congregazione degli Artisti, la cui tradizione continua oggi mediante l’acquisizione di opere moderne (Pozzi, Decca, Fromanger) e alcuni drappelloni tra i quali significativi quello liberty del luglio 1919, di Aldo Piantini, e quello dell’agosto 1980 di Possenti