L'attuale Antiquarium Nazionale di Sestino, divenne Antiquarium Regio già nel 1932, grazie alla meritevole opera collettiva delle istituzioni del Comune di Sestino, della Soprintendenza, che provvidero a finanziare il progetto, della Curia e dei privati che donarono la gran parte delle opere. L’antiquarium è costituito da un'ampia sezione epigrafica dove sono esposti materiali lapidei con cippi e tavole di epoca imperiale (I-IV secolo) e una seconda sezione, con reperti di epoca romana dell'antico municipium di Sestino, tra i quali spicca un tempietto romano di età augustea. All'interno del Museo è possibile ammirare numerose sculture: dalla statua di Afrodite alla testa di Augusto fino ad arrivare a bassorilievi e a monumenti funerari di stile ellenistico. Non manca una sezione dedicata agli oggetti di uso domestico un'importante raccolta di iscrizione dedicatorie e funerarie, tra le quali spiccano quelle legate alla potente famiglia locale dei Volusenii, forse di origine etrusca