Ha sede in palazzo Rocca (1626-1630) ristrutturato nel corso del Settecento e del Novecento. Al piano nobile trova spazio la quadreria Pietro Torriglia, raccolta privata di una famiglia patrizia; tra le opere esposte si segnalano il Sacrificio di Noè del Grechetto (1653) e la Natura morta con cane e selvaggina di Jan Roos (1630 circa). Al piano superiore, nelle sale affrescate, sono raccolti mobilio e arredi, principalmente dell'Ottocento, e dipinti di scuola genovese del XVI-XVIII secolo, appartenenti al lascito Rocca, tra cui Le tre Parche attribuito a Bernardo Strozzi e Il transito di S. Giuseppe di Domenico Fiasella