Ristrutturato e trasferito in nuova sede, il museo, di proprietà del Comune, è sorto nel 1975 a opera dell'Associazione paleontologica ex Gruppo Val Nera della vallata dell'Alpone. Espone oltre trecento fossili di vertebrati e invertebrati provenienti dalla zona di Roncà, uno tra i principali giacimenti di molluschi dell'era Terziaria studiato per la prima volta da Alberto Fortis (1741-1803); da segnalare una raccolta di conchiglie dell'Eocene medio. Su prenotazione si può effettuare un itinerario naturalistico nella zona fossilistica