La cornice museale è quella della spettacolare villa settecentesca Fracanzan-Piovene, opera di Francesco Muttoni. Uno degli ambienti domestici più suggestivi è quello della cucina padronale, che presenta l'arredamento originale con imponenti camini, un monumentale secchiaio con l'acquaio in marmo rosso alimentato da una fonte di acqua potabile scavata nella roccia e numerose pentole di rame, forme e caffettiere; nel granaio sono conservati progetti di sistemazioni idrauliche e mappe; nell'annesso rurale, altri ambienti caratteristici e un variopinto dispiegamento di trattori e trebbiatrici d'epoca