Sorto nel 1974 per iniziativa del gruppo geopaleontologico vogherese, è stato inaugurato nel 1975 nella ex caserma di cavalleria Vittorio Emanuele II, progettata nel 1858 da Paolo Cornaro. Il museo si articola in quattro sezioni: paleontologia, mineralogia, zoologia e botanica, in un percorso che illustra le trasformazioni subite nelle varie ere geologiche. La raccolta comprende fossili di vertebrati del Quaternario provenienti dalle sabbie alluvionali del Po, conchiglie marine del Pliocene rinvenute nella zona precollinare di Volpedo, Salice Terme e Codevilla, alghe calcaree, denti di squalo, pettinidi del Miocene ritrovati a S. Ponzo, legni fossili del Cretacico da Zavattarello e Massinigo