Eretto nel XVI secolo su modelli romani di fronte alla Cattedrale, ha un portale a bugnato, una preziosa fascia di gigli angioini, alte finestre al piano nobile e un bel cornicione. Nel notevole salone al piano terreno, con soffitto a padiglione decorato ad affresco con grottesche e medaglioni arricchiti da cornicioni in stucco, sono rappresentate Allegorie delle Arti e delle Scienze e scene mitologiche (seconda metà del '500, in parte ridipinte). Nel 1935 accanto al palazzo fu inserita la fontana con gruppo in travertino (il Velino e il Nera) di Corrado Vigni. Presso l'edificio sono venuti in luce resti del Teatro romano che testimonierebbero la destinazione di quest'area a quartiere degli spettacoli.