Vicino al precedente, ne è il contraltare settecentesco, frutto del genio di Luigi Vanvitelli e dell'esecuzione del figlio Carlo. Al primo piano sono ambienti con decorazioni dell'epoca e galleria affrescata da Fedele Fischetti; dal balcone, Garibaldi proclamò, il 7 settembre 1860, l'annessione del Regno delle due Sicilie al Regno d'Italia.