Racchiudono il centro storico con un percorso che raggiunse quasi i 5 km (quello attuale è poco meno di 3). Ampiamente restaurate dopo il terremoto del 1971, sono interrotte da torri quadrate, cilindriche e poligonali. Nel fitto tessuto urbano che circondano spiccano: la chiesa romanica di S. Maria della Rosa (sec. XIV); il trecentesco palazzo Spagnoli, dalla caratteristica scala esterna poggiante su arconi; il Duomo, di impianto rinascimentale con interno settecentesco, che conserva nella cappella in fondo alla navata destra un polittico* e una predella* di Andrea di Bartolo, una Madonna della Misericordia del '400 e una coeva tavola (S. Bernardino e due angeli) di Sano di Pietro; la torre di Lavello (sec. XV), adiacente a un parco che offre una stupenda vista delle mura e delle chiese di S. Pietro e di S. Maria Maggioredistanti poche centinaia di metri; la fontana delle Sette Cannelle, rifatta nel sec. XIV ma di origine etrusco-romana.