Dal centro abitato in pochi minuti si raggiunge la zona degli scavi di Akrai, delimitata da una strada panoramica da cui si gode il paesaggio del monte Lauro e delle valli dell'Ànapo e del Tellaro. Sono conservati notevoli monumenti, tra cui il Teatro greco, risalente al III secolo a.C. ma rimaneggiato in epoca romana, molto armonioso nelle proporzioni anche se progettato per contenere solo 600 spettatori. Dietro il teatro si stende il complesso delle latomie dell'Intagliata e dell'Intagliatella, cave di pietra adattate nel corso dei secoli a necropoli greche, sepolcri romani, tombe paleocristiane, ipogei e abitazioni bizantine. Sopra le latomie sono i resti del basamento del tempio di Afrodite (VI sec. a.C.), cui si accede dalla zona archeologica.