Molte delle urne cinerarie sono originali e permettono di datare a epoca fenicio-punica (sec. VII-I a.C.) i sacrifici, che avevano luogo in una spaccatura della roccia. La necropoli punica, che occupa tutta l'acropoli della città, era composta da tombe ipogee, cui si accedeva per corridoi. Nella parte più antica dell'abitato, in via Necropoli 6, si può visitare il Museo etnografico, con attrezzi legati alle attività produttive tradizionali della zona.