Pochi chilometri a nord di Trento, è importante snodo stradale tra la valle dell'Adige e la Val Di Non, ruolo che nei secoli ha portato ricchezza. Il segno più evidente del suo rango è, sovrastante il borgo, l'ex convento degli Agostiniani, maestosa costruzione fondata nel XII secolo dai monaci dell'Abbazia bolzanina di Novacella. Chi è appassionato di barocco entri nella chiesa di S. Michele: di origine medievale (1145), deve alla ricostruzione del 1687-88 sia l'elegante facciata ricca di statue sia l'interno, trionfo di stucchi, altari e affreschi. Chi nutre invece curiosità etnografiche può recarsi, lì vicino, al bel Museo degli Usi e Costumi della Gente trentina. Nel complesso ha sede, dal 1874, anche l'Istituto Agrario Provinciale, affermatosi nel tempo come una vera e propria accademia enologica, punto di riferimento internazionale per studi e sperimentazioni, con una quotata rassegna di vini e distillati.