Il paese, sorto in un'area già abitata in età romana, dopo il sisma del 1751 venne sottoposto a un significativo rinnovamento edilizio che ne alterò l'antico aspetto fortificato. Centro del paese è la piazza dei Martiri, dominata dal Palazzo comunale rinnovato nella facciata nel 1802; al 1761 risale invece la ristrutturazione della chiesa di S. Agostino. La chiesa di S. Anna, oggi inglobata nel cimitero, ha una facciata del 1507 preceduta da portico seicentesco.
Nei pressi di Sigillo si può ammirare l'imponente ponte romano sulla Flaminia, detto «ponte Spiano», che scavalca il torrente Fonturci. Costruito probabilmente in età augustea, presenta un arco composto da 13 massi a cuneo tagliati in forma pentagonale (sopra il ponte la piccola chiesa di S. Maria del Soccorso, del sec. XVI). A Scirca si possono vedere i resti del ponte romano, detto «ponte dei pietroni» per le dimensioni dei massi impiegati (secolo II), fatto saltare dai tedeschi in ritirata nel 1944. Nel paesino sorge la chiesa romanica di S. Maria Assunta.