Sulla dorsale rocciosa tra le valli del Parma e del Bràtica, a 690 metri di quota, è centro di remota fondazione e impronta medievale ancora ben riconoscibile. Il castello, fondato nel 1240, pur avendo conservato poco delle origini, è segno eloquente del rango del comune, dichiarato feudo imperiale nel 1513. In termini attuali la risorsa più promettente per il territorio è il turismo nel quadro del Parco regionale della Val Parma, o dei Cento Laghi, sottolineando la caratteristica di questo tratto montano, e del contiguo Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano. Senza dimenticare le attrattive enogastronomiche di una provincia, che ha nel prosciutto di Parma e nel Parmigiano-Reggiano i protagonisti di una strada dei vini e dei sapori sapori che spazia dalla collina alla montagna.