“Quel che mi piace è Pietrasanta: bellissima cittadina, con piazza unica, una cattedrale da grande città, e, sfondo, le Alpi Apuane. E che paese all'intorno! che monti, che verde, che ombre, che fiumi, che ruscelli risonanti freschi sotto i castagni e gli olivi fra il verde.” (Giosuè Carducci). La Versilia, nella comune accezione del termine è la costa lucchese tra Forte dei Marmi e Viareggio; in origine, però, il riferimento valeva al solo per vicariato di Pietrasanta, che ne rappresenta il capoluogo storico. Per apprezzare la forma urbis si sale alla Rocca di Sala, vertice superiore della cinta murata. Così diventa evidente il tracciato dell'antica Via Francigena, che nel Medioevo accompagnava i pellegrini di tutta Europa verso Roma; oggi corrisponde al tratto urbano dell'Aurelia, che taglia in due il centro storico. Poi c'è la scacchiera del borgo di fondazione duecentesca, aperto al centro dalla piazza del Duomo, un edificio marmoreo che tanto nell'involucro quanto negli arredi tiene fede alla locale vocazione per la scultura. Il colpo d'occhio è straordinario e rende merito al rango di 'città nobile', attribuito per decreto ducale nel 1841. Infine, verso il mare, il Parco della Versiliana, “il più bel posto dell'Universo”, nelle parole di Gabriele d'Annunzio che vi trasse l'ispirazione per La pioggia nel pineto; oggi ospita una rassegna estiva d'arte, teatro e cultura che da sola merita un nuovo viaggio.