Appartata frazione di Pigna, il piccolo abitato dell’alta val Nervia mantiene pressoché integro il suo carattere fortemente pastorale e rurale: i pianterreni delle abitazioni sono ancora adibiti a stalle, affacciate su vicoli sconosciuti alle auto, mentre nei campi fanno capolino le caratteristiche “celle” per la stagionatura del formaggio. Con una straordinaria peculiarità nell’impianto della piazza, che vede la strada mediana, disposta su un livello inferiore al resto dello slargo, scavalcata da un ponticello: l’ambiente è tipica espressione del medioevo della Liguria montana.
Il villaggio può vantare anche l’unica chiesa consacrata a san Siagrio, vescovo di Nizza in età carolingia.
Dalla frazione partono numerosi percorsi escursionistici; la grotta dei Rugli, importante complesso carsico che si sviluppa sotto il monte Toraggio, è visitabile solo da speleologi esperti e attrezzati.
Scorci panoramici d’eccezionale bellezza offre la strada che, diramandosi poco a valle, tra Buggio e Castel Vittorio, valica la colla di Langan per poi salire verso il lago artificiale di Tenarda e raggiungere, dopo km 20.4, la colla Melosa. Al di là del passo, il fondo stradale sterrato suggerisce di proseguire a piedi; tra i molti percorsi segnati che offre il territorio, il più noto è il Sentiero degli Alpini.