Oggi è il centro turistico meglio attrezzato della Valcamonica, ma scoprì molto precocemente questa vocazione: sin dai primi anni del '900 meta dei pionieri dello sci, Ponte di Legno deve alla felice posizione tra l’Adamello e il Tonale la sua funzione di perno dello spettacolare comprensorio sciistico tra Temù e il passo alpino. E anche qui i più golosi troveranno piacevoli tentazioni nelle tante botteghe del centro storico: vi si trovano salumi casalinghi e formaggi tipici della valle, come lo Silter e il Bagoss, ma anche funghi di tutti i tipi e altri prodotti locali. Buona e di tradizione anche la proposta dei ristoranti che servono piatti tipici come i 'calsù' (ravioli), gli uccelli scappati, gli 'gnoc de la cùa' (gnocchi) e una torta secca a base di mandorle.